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CENNI STORICI
Nel lontano 1958, a Castions di Strada venne fondata una Sezione autonoma di donatori di sangue.
In breve si può dire che la Sezione nacque per opera di persone sensibili e generose che vollero in tal modo mettere il proprio sangue a disposizione di chi ne aveva bisogno.
Già allora la Sezione si era dotata di un proprio labaro ispirato al locale monumento ai caduti, creando in tal modo un suggestivo collegamento fra sangue versato e sangue donato.
Il 1958 fu anche l'anno in cui la Sezione locale ed altre otto similari diedero vita all'AFDS (Associazione Friulana Donatori di Sangue), a sua volta affiliata alla FIDAS (Federazione Italiana delle Associazioni Donatori di Sangue).
Il labaro originale svolse orgogliosamente la sua funzione simbolica fino al 1985, quando fu sostituito con quello ufficiale dell'AFDS, raffigurante il pellicano che dona il proprio sangue fino all'ultima stilla.
La nuova Sezione castionese, espressione di quei generosi fondatori, con all'epoca 37 iscritti provenienti anche dai paesi vicini, provvide ad eleggere il suo primo consiglio che si tenne nel 1958 con la seguente composizione:
Stocco Guerrino, Presidente;
Stocco Guerrino, Presidente;
Brandolini Luigi, Vice Presidente;
Mion Giovanni, rappresentante dei donatori;
Basello Giuseppe, Segretario;
Della Ricca Virginio e Stel Maggiorino, consiglieri;
Fagnini Giacomo, Stocco Giuseppe e Indrieri Edmondo, revisori dei conti.
Da quella data alla guida della Sezione si sono succeduti vari consigli direttivi presieduti nell.ordine, oltre che dal citato Stocco Guerrino che ha ricoperto tale carica ininterrottamente per oltre 30 anni, da Basello Giuseppe, Stocco Elio, D'Ambrosio Gianfranco, Rita Di Benedetto e attualmente Mario Cristofoli.
Da quella data alla guida della Sezione si sono succeduti vari consigli direttivi presieduti nell.ordine, oltre che dal citato Stocco Guerrino che ha ricoperto tale carica ininterrottamente per oltre 30 anni, da Basello Giuseppe, Stocco Elio, D'Ambrosio Gianfranco, Rita Di Benedetto e attualmente Mario Cristofoli.
Nei suoi lunghi anni di vita la Sezione ha moltiplicato iscritti e soprattutto donazioni, tanto da meritare numerose citazioni ufficiali, la medaglia di bronzo già nel 1960 e quella d'oro nel 1978.
Nella sua storia può vantare di aver consegnato negli anni, ai donatori che hanno raggiunto il traguardo prescritto, innumerevoli benemerenze quali: diplomi di benemerenza, distintivi di bronzo, distintivi d'argento, distintivi d'oro, distintivi d'oro con fronde(Categoria attualmente eliminata), targhe d'argento con pellicano d'oro e gocce d'oro che rappresentano uno dei traguardi più alti.
Al fine di mantenere sempre vivo lo spirito originale, la Sezione nel corso degli anni si è costantemente impegnata oltre che ad accrescere il numero dei donatori e delle donazioni anche in iniziative e manifestazioni tese a valorizzare e diffondere il nobile gesto del Dono.
CENNI DI STORIA DEL NOSTRO PRIMO LABARO
Agli inizi del 1959, i fondatori della sezione autonoma di donatori di Castions, volevano creare un labaro che diventasse il simbolo della sezione stessa e incaricarono un geometra della zona, bravo disegnatore, di fare un bozzetto su carta di quello che sarebbe poi diventato il disegno del labaro stesso.
Il professionista in questione, del quale stiamo attualmente cercando notizie, pensò bene di creare un collegamento suggestivo tra sangue versato e sangue donato riportando sul disegno il locale monumento ai caduti che si trova nel piazzale delle scuole e il pellicano che dona una goccia del suo sangue per salvare il suo pulcino, simbolo cristiano che si trova nella basilica di Aquileia e che diventerà in seguito il simbolo dell'AFDS.
Nel disegno appare anche, per la prima volta, la scritta "Associazione Friulana Donatori Di Sangue".
Poi, due persone della sezione, si recarono, con il disegno (Foto a sinistra) dalla sarta Maria Pia Turchetti, allora ventenne, chiedendole se poteva ricamare tale disegno su un labaro, lei rispose di si anche perché le veniva proposto un lavoro diverso dal solito e, quindi, anche per lei era una sfida.
Sfida che le costò alcune settimane di lavoro ma che vinse alla grande visto il risultato (Foto a sinistra in alto) e vista anche la soddisfazione dei soci fondatori della sezione che le avevano commissionato il manufatto che è tuttora visibile in tutto il suo splendore nella sala consiliare del comune di Castions, posto adatto per un'opera di tale valore storico per tutti noi donatori.
Verso la metà del 2013 abbiamo avuto, tramite Facebook, il piacere e l'onore di conoscere la signora Maria Pia Turchetti che, nel 1961, due anni dopo che aveva ricamato il labaro, andò a raggiungere e a sposare il fidanzato e attuale marito Franco Diminutto emigrato in Canada nel 1958.
Tuttora vivono in Canada, poco a nord di Toronto, attorniati dai figli e dai nipoti ma, come tutti i nostri emigranti, non dimenticano la terra natia, come noi non dimentichiamo quello che la signora Maria è riuscita a fare con il ricamo nel lontano 1959.
Il labaro originale usato fino al 1985 e, il disegno originale usato per la sua realizzazione,dove compare per la
prima volta il pellicano che rimarra il simbolo inamovibile dell' AFDS.
Foto sotto: Il primo presidente Stocco Guerrino sorregge il primo labaro della sezione.Con lui altri soci fondatori della nostra sezione:La donatrice Teresina Cibischino,Felice Cesarini e Alfeo D'Ambrosio,in seconda fila troviamo Tomasin Giacomo, Renzo Musuruana e Tarcisio Minin
La signora Maria Pia Turchetti a vent'anni, quando ha ricamato il labaro storico
Qui sotto, la signora Maria, con il marito Franco Diminutto, nel 2013, in Canada, dopo 52 anni di matrimonio
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